Museo della Preistoria "Luigi Donini"
Via F.lli Canova, 49
San Lazzaro di Savena
pietra/ levigatura
Giada (rari granati sparsi)
pietra levigata
ambito preistorico
Neolitico (5500 a.C. - 4050 a.C.)
cm 1,9 (la) 8,6 (lu) 1,6 (s)
n. SL295
Scalpello di colore grigio scuro, in visione frontale di forma sub-rettangolare con lati rettilinei, in visione laterale di forma sub-rettangolare, a sezione trasversale rettangolare, con tallone squadrato arrotondato e tagliente arcuato. Le superfici dello strumento sono moderatamente levigate. L’intera zona prossimale è interessata da profonda frattura parallela all’asse dello strumento e da asportazioni.

All'interno della collezione di San Lazzaro di Savena, nell’analisi tipologica della classe dei levigati, pur consapevoli delle difficoltà di distinzione fra le classi delle asce/accette, si è proceduto ad una distinzione empirica fra: il gruppo delle asce, connotate da talloni conici, corpo generalmente spesso, e tagliente arcuato; e quello delle accette, con tallone rettilineo e corpo assottigliato. L’analisi si è estesa anche verso esemplari fratturati ma con porzioni residuali interpretabili sotto il profilo morfotipologico.