Nell’ex Palazzina Roma, che faceva parte del complesso balneare Kursaal e che oggi è denominata Palazzo del Turismo, ha sede l’Assessorato al Turismo del Comune di Rimini e uno degli IAT comunali (gli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica sono gestiti dalla società Rimini Reservation).
Rilevante è anche la presenza dei tigli, soprattutto per le discrete dimensioni raggiunte dalla maggioranza degli esemplari, che hanno diametri tra gli 80 e i 90 cm.
Numerose sono anche le querce, tra le quali emergono i sempreverdi lecci, in generale non troppo vecchi; all’angolo tra le vie Masina e Beccadelli, tuttavia, al limite dell’area verde, spicca un grandissimo leccio dal portamento espanso, con due grosse branche (diametri 62 e 72 cm), che partono a un metro da terra; prima della biforcazione il tronco (diametro 118 cm) mostra una grande cavità alla base e un branca ricoperta di edera, ma nel complesso l’albero sembra godere di buona salute. Si può supporre con una certa sicurezza che tutti gli esemplari di maggiori dimensioni, tra cui il grande leccio e i tigli, facessero parte dei romantici giardini del Kursaal, che dalla seconda metà dell’Ottocento dovevano essere già assai ricchi di vegetazione; le immagini degli anni ’20 e ’30 del secolo scorso mostrano infatti una folta macchia verde tutt’intorno alle Palazzine Roma e Milano.
Particolarità:
Non lontano dalla Marina si estende il centro storico di Rimini. In piazza Ferrari nel 2007 è stata aperta al pubblico la cosiddetta “domus del chirurgo”, che deve il suo nome all’importante corredo chirurgico rinvenuto, un’abitazione romana della seconda metà del II secolo scoperta nel 1989.
Tipo:
piazza
Particolarità:
Nella piccola piazza, dove sorgono il monumento ai Caduti riminesi nella Grande Guerra e quello in memoria di Francisco Busignani, un sottufficiale morto in Africa Orientale nel 1936, tra la ricca alberatura composta da lecci, giovani cedri e un filare di kaki, spiccano un platano dal bel portamento, un grande cedro del Libano e un bel leccio vicino alla “domus del chirurgo”.
Tipo:
piazza
Particolarità:
A poca distanza si trova piazza Malatesta, dove si affaccia Castel Sismondo, la rocca voluta da Sigismondo Malatesta verso la metà del ’400, che è oggi sede di importanti mostre. Nella piazza risaltano diversi annosi platani: l’esemplare che si erge in fondo a via Poletti, in particolare, ha un tronco con diametro di 136 cm e una bella chioma espansa (purtroppo alla base della pianta, circondata da un parcheggio per le moto, sono ben visibili dei funghi); un altro grande platano si trova dalla parte opposta della piazza, con un grosso tronco nodoso e la chioma molto ridotta dalle potature.
Tipo:
piazza
Particolarità:
È da segnalare, infine, il piazzale Battisti, accompagnato da un doppio filare di vecchissimi platani, che dalla stazione conduce a viale Principe Amedeo.