Villa Saffi
Via Firenze, 164
Forlì (FC)
manifattura Guyon a Paris
orologio

bronzo/ brunitura,
marmo nero,
ottone,
lamina di metallo/ stampaggio,
metallo,
vetro
cm 43 (la) 55,8 (a) 13,5 (p)
sec. XIX (1804 - 1815)
n. Villa Saffi, n.14
Orologio da mensola in bronzo brunito e marmo nero. Il complesso basamento poggia su quattro piedi in bronzo di cui quelli anteriori sono decorati con un fascio scanalato e volute vegetali che culminano al centro in un motivo a conchiglia; segue quindi una fascia liscia di marmo nero e una cornice in bronzo lavorata a motivi vegetali, con due foglie corinzie a sottolineare gli spigoli anteriori. La parte alta del basamento è costituito da un massiccio blocco di marmo nero a forma di rettangolo, ingentilito sul davanti da applicazioni in bronzo: due fasci orizzontali si incontrano infatti al centro formando due volute e un motivo a corona, mentre gli spigoli sono nascosti da due grosse foglie arricciate. L'orologio è collocato sulla sinistra della base, all'interno di una cassa dello stesso marmo: sul fronte una cornice rotonda in ottone, apribile grazie a una cerniera sulla sinistra, mostra attraverso un vetro il quadrante in lamiera stampata su cui è apposto il marchio di fabbrica; sul retro, attraverso la stessa apertura, sono visibili gli ingranaggi dell'orologio costituiti da diversi metalli. A coronamento dell'oggetto è seduta di tre quarti una figura in bronzo di soldato antico con corazza, elmo (appoggiato sul basamento, ma non fissato al resto della scultura) e spada che ruota intorno a un perno (probabilmente per azionare un qualche meccanismo). Sulla sinistra della cassa dell'orologio è fissata una corona bronzea di fiori.

Orologio da mensola in stile Impero, realizzato a Parigi presso la manifattura Guyon agli inizi del XIX secolo. Per la realizzazione dell'orologio sono stati utilizzati i medesimi materiali (bronzo brunito e marmo nero) e le stesse cornici decorative bronzee che si ritrovano in due soprammobili a braciere, esposti all'interno della casa museo ai lati dell'orologio e collocati nell'inventario di Villa Saffi subito dopo l'oggetto in esame (scheda 00000033a/b). I tre oggetti, del resto datati tutti allo stesso periodo, potrebbero essere quindi frutto di un'unica commissione; vista la loro conformazione si tratta probabilmente di arredi da camino o da console: tali servizi erano solitamente formati da due candelabri o vasi uguali, centrati da un orologio a pendolo.