produzione inglese (?)
biciclo

ferro,
cuoio
cm
diametro ruota grande 134,
diametro ruota piccola 38
sec. XIX (1885 - 1885)
n. 1864
Il biciclo è costituito da un telaio formato da tubi di ferro, manubrio con manopole in osso, sellino fissato al telaio; è dotato di una grande ruota anteriore, su cui agiscono i pedali, e di un ruotino posteriore

Questo biciclo è appartenuto al bolognese Antonio Pezzoli (1870-1943), un vero e proprio pioniere della bicicletta, al quale si deve il record italiano del 4000 metri in pista e dei 1000 su strada (G. Tabarroni, 1987); egli si dedicò poi al cicloturismo, collaborando con il Touring Club Italiano. Nel 1953 la figlia Marta Maria donò al museo questo biciclo con cui il Pezzoli vinse le prime gare, attorno al 1890, assieme ad altri oggetti a lui appartenuti.
Il modello è assolutamente affine a quello prodotto attorno al 1885 dalla ditta inglese Rudge (P. Cassoli, A. Fanti, 2013). Questo tipo di volocipede ebbe però un rapido declino, per le difficoltà di conduzione in particolare all'avvio e all'arresto, e venne sostituito dalla bicicletta.