Basilica di San Vitale
via Fiandrini
Ravenna
Secolo: sec. VI (540 - 547)
La trifora ubicata sotto il catino absidale, è scandita da due pilastrini a fondo oro che poggiano su un basamento, e sono decorati da un motivo caratterizzato dall'alternanza di una fascia con tre file di perle, di una con tre gemme ovali verticali e di un'altra con tre gemme rettangolari; in alto, al di sopra dell'ultima fascia di perle, la decorazione termina con uno pseudocapitello a foglie d'acanto, mentre in ogni peduccio è rappresentata un'aquila con ali spiegate.Una fascia a fondo rosso con una gemma rettangolare al centro e quattro perle ai lati, separa i pilastrini dalla decorazione degli estradossi degli archi delle tre finestre, costituita dall'alternanza di gemme circolari rosse e gialle e di un motivo a forma di due "s" unite, simile al profilo di una lira, su fondo verde.I sottarchi delle due finestre laterali presentano, su fondo blu, una decorazione "ad onda", caratterizzata da un'alternanza cromatica di delicati toni di rosa e di azzurro che sfumano nel bianco; dalle opposte insenature di ogni elemento curvilineo che costituisce il motivo "ad onda", si dipartono tre raggi luminosi.L'intradosso della finestra centrale presenta un intreccio di foglie d'alloro, impreziosito da una gemma alla sommità dell'arco.


Le aquile con ali spiegate rappresentate nei peducci delle trifore sottolineano il concetto di autorità imperiale che ben si accorda al significato dogmatico ed eucaristico dell'intero ciclo dei mosaici di S. Vitale (LA BASILICA DI SAN VITALE 1997, schede 428, 429, 430, 431, 432, 433).