Oratorio di Sant'Onofrio
Piazza Fabrizio Trisi
Lugo (RA)
Nuvoli Gaetano
notizie seconda metà sec. XVIII-prima metà sec. XIX
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 72 (la) 106 (a)
Con cornice: 124x88
secc. XVIII/ XIX (1783 - 1849)
n. LU129int (inv. AUSL)
L'effigiato, a mezza figura, di tre quarti, tiene nelle mani una lettera, probabilmente una supplica; è in abito marrone con pettorina e polsini bianchi

Il dipinto raffigura il mercante di panni Clemente Galanotti il quale, nel 1674, poco prima di morire, decise di destinare ai poveri la sua eredità deliberando la costruzione di uno "spedale" e di un oratorio dedicati a S. Onofrio; l'età del Galanotti si evince dall'iscrizione: "CLEMENTI GALANOTTO / XENODOCHII INSTITVTORI / AETATIS LXXII. / O.P., che compare sul pilastro a destra, sormontata dallo stemma familiare. Nello stemma è raffigurata una tartaruga detta dialettalmente "bèsa Galana", cioè gallina strisciante, allusiva al cognome Galanotti. Il ritratto è una copia commissionata nel 1783 al pittore lughese Gaetano Nuvoli, allievo di Benedetto Dal Buono, per sostituire l'originale seicentesco in cattivo stato.