Museo Civico di Modena
Largo Porta S.Agostino, 337
Modena (MO)
Da Ponte Jacopo detto Bassano
1510 ca./ 1592
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 96 (la) 131 (a)
sec. XVI (1530 - 1592)
n. 119
Nelle prime pubblicazioni l’attribuzione di questo dipinto oscilla tra i nomi di Leandro Bassano (CAMPORI 1924) e di suo fratello Francesco (La Galleria Campori ... 1929). Nell’ascriverlo più genericamente (e correttamente) alla bottega di Jacopo, Rossella Cremaschi (1980) ne ha individuato la complessa elaborazione: esso si basa infatti su un prototipo ora conservato negli Staatliche Museen di Berlino (inv. 4/60), firmato congiuntamente da Jacopo e dal figlio Francesco (REARICK 1968, p. 245, fig. 9; ALBERTON VINCO DA SESSO, in Jacopo Bassano 1992, p. 162 n. 60), dal quale dipendono numerose repliche; ma, nel particolare dell’asino che esce dalla stalla sulla destra, tiene conto di un’altra redazione firmata dagli stessi Jacopo e Francesco, diversa da quella di Berlino nella dislocazione degli altri animali (Sotheby’s, Londra, 6 aprile 1977, n. 106). Il dipinto, di qualità rimarchevole, costituisce pertanto un esempio delle tecniche combinatorie messe in atto nella bottega bassanesca. La corretta interpretazione del soggetto, spesso inteso come il Ritorno di Giacobbe a Canaan, si deve a Rearick nell’articolo sopra citato.