Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

CODICI

Tipo schedaECA

Livello di ricercaC

CODICE UNIVOCO

Codice regione08

Numero di catalogo generale00000326

Identificativo Samira159825

Ente schedatoreProgetto ECA

Ente competenteProgetto ECA

Ente proponenteProgetto ECA

OGGETTO

Definizione oggettomedaglia

SOGGETTO

TitoloMedaglia del Cardinale Ippolito II d'Este

LOCALIZZAZIONE

LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA

StatoItalia
RegioneEmilia-Romagna
ProvinciaFE
ComuneFerrara
LocalitàFerrara

Localizzazione

LocalizzazioneMuseo di Palazzo Schifanoia, Medagliere Civico, Ferrara

UBICAZIONE E DATI PATRIMONIALI

INVENTARIO DI MUSEO O SOPRINTENDENZA

NumeroMPS51581

CRONOLOGIA

CRONOLOGIA GENERICA

Secolosec. XVI

CRONOLOGIA SPECIFICA

Da1554

Validitàca.

A1554

Validitàca.

Motivazione cronologiabibliografia

DEFINIZIONE CULTURALE

AUTORE

Riferimento all'interventoesecutore

Nome sceltoPASTORINO da Siena
Dati anagrafici / estremi cronologici1508 ca./ 1592
Sigla per citazioneECA/00000489

DATI TECNICI

Materia e tecnicapiombo a fusione

MISURE DEL MANUFATTO

Unitàmm

Diametro41

DATI ANALITICI

DESCRIZIONE

Indicazioni sull'oggettoUNIFACE. Busto verso destra di Ippolito II d'Este, barbato. Indossa berretto cardinalizio e pellegrina. Contorno perlinato.

SOGGETTARIO

Codifica Iconclass61B2(IPPOLITO II D'ESTE)

Indicazioni sul soggettoIppolito II d'Este

ISCRIZIONI

Classe di appartenenzaiscrizione

Lingualatino

PosizioneNel dritto, intorno

Trascrizione. HIPP . EST . CARD . FERR . I

Notizie storico-criticheNato nel 1509 da Alfonso I e Lucrezia Borgia, il secondo Ippolito fu, come il primo, destinato alla carriera ecclesiatica secondo l’ormai diffusa tradizione delle grandi famiglie italiane. In età assai precoce divenne arcivescovo di Milano per rinuncia dell’omonimo zio cardinale. In seguitò entrò a servizio della Francia: fu protettore di Francia presso la Santa Sede, vescovo di Lione, Autun, Auch, Orléans e Morienne. Con l’appoggio del re Francesco I ottenne nel 1539 la propora cardinalizia. Ricchissimo e amante delle arti, splendido e liberale, visse nel lusso e fu famoso per la sua eleganza e per le magnifiche residenze che si fece costruire, come il casino di Fontainebleau, il palazzo di Monte Giordano a Roma e soprattutto la villa di Tivoli, con i suoi fantasmagorici giardini. Il cardinale accumulò anche collezioni d’arte eccezionalmente ricche. Per la sua abilità diplomatica arrivò a ricoprire le cariche di luogotenente del re di Francia a Siena e di sovrintendente generale degli affari di Francia in Italia. Anche il fratello Ercole II d’Este gli affidò spesso delicati incarichi politici. Morì a Tivoli il 2 dicembre 1572.

FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO

DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

Generedocumentazione allegata

Codice identificativoeca/MPS51581

Tipofotografia digitale

Ente proprietarioMuseo di Palazzo Schifanoia Medagliere civico, Ferrara

Nome File