CODICI
Tipo schedaECA
Livello di ricercaC
CODICE UNIVOCO
Codice regione08
Numero di catalogo generale00000318
Identificativo Samira159824
Ente schedatoreProgetto ECA
Ente competenteProgetto ECA
Ente proponenteProgetto ECA
OGGETTO
OGGETTO
Definizione oggettomedaglia
SOGGETTO
TitoloMedaglia del Cardinale Luigi d'Este
LOCALIZZAZIONE
LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICO-AMMINISTRATIVA
StatoItalia
RegioneEmilia-Romagna
ProvinciaFE
ComuneFerrara
LocalitàFerrara
Localizzazione
LocalizzazioneMuseo di Palazzo Schifanoia, Medagliere Civico, Ferrara
UBICAZIONE E DATI PATRIMONIALI
INVENTARIO DI MUSEO O SOPRINTENDENZA
NumeroMPS51279
CRONOLOGIA
CRONOLOGIA GENERICA
Secolosec. XVI
CRONOLOGIA SPECIFICA
Da1538
Validitàpost
A1586
Validitàante
Motivazione cronologiabibliografia
DEFINIZIONE CULTURALE
AUTORE
Riferimento all'interventoesecutore
Nome sceltoPASTORINO da Siena
Dati anagrafici / estremi cronologici1508 ca./ 1592
Sigla per citazioneECA/00000489
DATI TECNICI
Materia e tecnicapiombo a fusione
MISURE DEL MANUFATTO
Unitàmm
Diametro38
DATI ANALITICI
DESCRIZIONE
Indicazioni sull'oggettoUNIFACE. Busto del Cardinale Luigi d'Este verso sinistra. Porta i capelli corti e indossa corazza. Contorno perlinato.
SOGGETTARIO
Codifica Iconclass61B2(LUIGI D'ESTE)
Indicazioni sul soggettoLuigi d'Este
ISCRIZIONI
Classe di appartenenzaiscrizione
Lingualatino
PosizioneNel dritto, intorno
Trascrizione. ALOYSIU[S] ESTENSIS .
Notizie storico-criticheLuigi, ultimogenito di Ercole II e di Renata di Francia, era nato il 25 dicembre 1538. Dovette, sebbene controvoglia, abbracciare la vita religiosa alla quale non era assolutamente incline, e nel 1553 fu investito Vescovo di Ferrara. Il 26 febbraio 1561 fu eletto cardinale da Papa Pio IV. Due anni dopo, nel 1563, abbandonò la corte papale e nello stesso anno rinunciò al vescovado di Ferrara, conservando però gli arcivescovadi di Auch e di Narbona, che gli erano stati ceduti dallo zio cardinale Ippolito d'Este. La nuova condizione, creata con l'investitura della porpora, non mise un freno all'irrequietezza di Luigi che dopo una vita caratterizzata da una condotta sregolata, dissipata e violenta, morì il 30 dicembre 1586 lasciando tutti i suoi beni al cugino Cesare d'Este. Nel 1576 e nel 1582 fu inviato in Francia come legato pontificio, ma visse per lo più a Roma e a Tivoli, nella splendida Villa d'Este. Amò e protesse le lettere e le arti e nel 1564 ammise nella sua casa il poeta Torquato Tasso; alle sue abitudini di vita fecero da contrappunto manifestazioni di generosità e di pietà che gli meritarono il titolo di Thesaurus pauperum, gloria Sacri Collegii, decus Curiae Romanae.
FONTI E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Generedocumentazione allegata
Codice identificativoeca/ MPS51279D
Tipofotografia digitale
Data2008
Ente proprietarioMuseo di Palazzo Schifanoia Medagliere civico, Ferrara
Notedritto
Nome FileQuesta immagine verrà aperta in una nuova finestra
Citazione completaA.Armand, "Les médailleurs italiens de quinzième et seizième siècles", I, Parigi, 1883-1887, p. 194; n. 37; G.Boccolari, "Le Medaglie di Casa d'Este", Modena, 1987, n. 124a, p. 142.
COMPILAZIONE
COMPILAZIONE
Data2005
NomeNebra Vanessa

ultima modifica: 22/10/2014
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