Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Un'immagine comune quale quella di stendere il bucato, viene, qui caricata di una lirica delicatezza. 
Il paesaggio è il protagonista incontrastato della composizione, caratterizzato da quella particolare atmosfera della "bassa" pianura, da quel movimento del cielo e degli alberi, da quel tremolio della luce, che in unione a una grande ricchezza cromatica, conferiscono alla pittura una qualità tattile che attira lo spettatore entro la scena.
La donna rimane indefinita nel suo lavoro, mentre si riconosce chiaramente il "capannolo", cioè la costruzione fatta con i fusti della pianta della canapa sistemati in verticale, in modo che si potessero asciugare.

Anche questo riquadro è immagine di quel vivere agreste che nelle terre centesi è ancora ben presente, grazie anche a quella spontaneità con cui il Guercino e la sua bottega ha saputo restituircelo, "con linguaggio colto quanto basta e piano, e con l'animo commosso di uomo dal cuore semplice e profondamente legato alla propria terra"