This paragraph should be hidden. idcardrel 156449 De Gregorio Giuseppe
De Gregorio Giuseppe1920/ 2007
tela/ pittura a olio
97x78 con cornice
sec. XX (1973 - 1973)
È questa la fase cui ricondurre i dipinti in esame, dove l’artista enuclea “in vitro” una «camera magica entro cui i filtri e le radiazioni siderali operano la demistificazione dell’ambiguità del rapporto interno-esterno, oggetto-ambiente». (G. CARANDENTE 1974, p. 16). La visione del mondo che propone De Gregorio è trasposta, come cristallizzata, «le forme-oggetto non appartengono più ad una realtà quotidiana, rinascono in una diversa natura cosmologica, da una sorta di glacializzazione, instauratrici di una mitologica preistoria di una diversa, sconosciuta civiltà». (L. VINCA MASINI 1971, p. )
Questo testo è parte della scheda di Antonella Pesola per il catalogo della Collezione Bianchedi-Bettoli/Vallunga pubblicato da Bononia University Press nella collana Cataloghi dell’Istituto per i Beni Artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna.