cm 19.5 (a) 6.5 (la)
Sono noti fin dall'antichità casi di frodi, inganni ed uso di pesi falsi da parte di coloro che maneggiavano gli strumenti per pesare. Gli ispettori metrici raccontano, oltre a questi dispositivi meccanici per alterare la portata o la pesata di uno strumento, anche di commercianti che riempivano i pesi in ghisa portandoli alla massa dovuta, di modo che l'ispettore ponesse i bolli sulla vite che chiude la massa di correzione. In seguito i pesi venivano messi in forno, l'acqua evaporava e la massa del peso diminuiva. Ad un esame visivo però il peso era regolarmente bollato ed in teoria esatto.
uso originario: utilizzato per variare in modo illegale la portata di una stadera a ponte in bilico
data di costruzione: ultimo quarto sec. XX