stadera da cucina

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: a sospensione inferiore
Categoria: meccanica
alluminio/ stampaggio
cm 7.5 (a) 32.5 (l) 11.2 (p)
sec. XX
n. 692
Stadera a cucchiaio con giogo in alluminio stampato tarato da 0 a 200 g con divisione di 10 g fino ai 100 g e di 25 g dai 100 ai 200 g; a fianco è presente anche una taratura da 0 a 7 once, con divisione in quarti per la prima oncia e in mezze once per la parte terminale della scala graduata. Il braccio minore è a forma di manico, ingrossato all'estremità per fungere da contrappeso e con foro passante per appendere lo strumento. Il braccio maggiore termina a cucchiaio, con una concavità molto accentuata per contenere gli ingredienti da pesare. Sulla parte mediana del giogo scorre una fascetta in alluminio con due perni che, inseriti in due fessure che fungono da cuscinetto nel sostegno, hanno la funzione di fulcro della leva. Il sostegno che sorregge lo strumento è a colonna in alluminio con base romboidale con vertici smussati.

Un bilancia a cucchiaio venne brevettata in Gran Bretagna ad opera dell'americano F.C. Howe già nel 1906 ma la scala graduata era a forma di quadrante circolare con indice rotante. Nella seconda metà del XX secolo sono numerose invece le varianti del sistema con giogo scorrevole entro un fulcro fisso su un sostegno.

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