Casa per anziani "Felice Carri"
piazza Cavallotti
Gualtieri (RE)
Cuppini Giampiero progetto
1940/ 2019



Notizie storiche: progetto, restauro e cambio d'uso
L’ospedale, oggi casa protetta per anziani, è intitolato al benefattore Felice Carri, che ne progettò l’istituzione nel 1781. Sorse in un’area già destinata a Convento dell’ordine Francescano Minore Osservante,detto degli “Zoccolanti”, fondato nel 1612 da Ippolito,ma l’insediamento avvenne nel 1616, dopo il trasferimento della chiesa parrocchiale nella nuova piazza, e al compimento della prima ala del convento, oggi occupata dalla casa protetta. Il convento da principio contava soltanto otto frati, il che non impedì nel 1713 di realizzare un grande intervento di restauro della Chiesa conventuale. Il convento fu soppresso per ordine del duca Francesco III nel 1786, trasferendo i frati a quello di San Nicolò di Carpi. Chiesa e Convento passarono così dall’Opera Pia Generale Modenese alla Confraternita della Concezione, il cui priore era il gualtierese colonnello Felice Carri, che scorporò il convento dalla chiesa, acquistandolo e convertendolo a proprie spese in ospedale e ospizio per poveri. In questo convento visse i suoi ultimi anni il musicista Ludovico Grossi, sepolto nel 1627 nell’attigua chiesa. Nel1965, in una stanza al primo piano, morì, dopo avervi passato gli ultimi anni in malattia, quello che è forse oggi il più famoso cittadino gualtierese, l’artista Antonio Ligabue. vNella prima metà degli anni 0ttanta fu affidato all'arch. Cuppinin il progetto di restauro e rifunzionalizzazione.

fonte: Immagini: Giuseppe Maria Codazzi (I e III); Pro Loco Gualtieri (II)