Sala cinematografica Rivoli
via Boccaleone 20
Ferrara (FE)

Zappaterra Giulio (progetto)


Notizie storiche: progetto e costruzione
Per la Società per Azioni Industria cinematografica S.A.I.C., rappresentata dall’amministratore unico Pio Dario Tapparelli, Giulio Zappaterra e Renzo Ferrazzi studiarono nel 1963 il progetto di una sala cinematografica per 630 posti che avrebbe preso il posto del cinema Estense in piazza Municipale.
Situato in via Boccaleone, al posto di un fabbricato fatiscente composto da un’autorimessa-officina coperta al piano terreno e di quattordici stanze di abitazione adibite ad albergo, i lavori condotti dall’impresa Cristi Ivanoe di Ferrara per il nuovo cinema Rivoli iniziarono nel marzo 1964 per concludersi pochi mesi dopo. L’ingresso, disposto arretrato rispetto al filo strada, era situato in asse con via Correggiari.
Il progetto dell’edificio comprendeva il riattamento di alcuni locali preesistenti poi adibiti agli spazi di biglietteria, ricevimento e servizi e la costruzione ex novo della sala. In luogo degli edifici a due piani demoliti, il volume della sala mantenne la medesima altezza di quello preesistente. Il trattamento delle facciate su via Boccaleone è caratterizzato da elementi fortemente plastici realizzati in mattoni a vista, cemento martellinato, marmo bocciardato e richiama il linguaggio della, di poco precedente, casa Fiorani costruita da Zappaterra e Ferrazzi in corso Giovecca.




fonte: Matteo Cassani Simonetti - Mibact - Architetture del secondo '900