piazza di Porta San Donato 5
Bologna (BO)
La progettazione della struttura viene commissionata a Giovanni Michelucci, allora preside della scuola di Ingegneria e già impegnato nella ristrutturazione di Palazzo Giolo-Golfarelli a sede della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Il progetto poggia sulle dettagliate istruzioni fornite dal Consorzio per gli Edifici Universitari, che impone un disegno a due corpi di fabbrica la cui organizzazione spaziale segua criteri funzionali e prescrive che il corpo su piazza di Porta San Donato sia alto quattro piani fuori terra e abbia un porticato al piano strada.
Nel 1971 l’apparato figurativo del portico trova completamento nei bassorilievi di Alfonso Leoni.