giogo di bilancia da mercato

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: a bracci uguali
Categoria: meccanica

cm 78 (a) 63 (l)
secc. XIX/ XX
n. 603
Giogo di bilancia da mercato a bracci uguali, in ferro lavorato e decorato a mano, con estremità con foro e gancio ad ancora. La parte centrale del giogo è ingrossata a sezione rettangolare e decorata con piccoli tratti paralleli e a serpentina, con motivo floreale al centro. L'indice è in ferro ad ago riportato verso l'alto. La forbice in due pezzi ha la forma di un rettangolo con spigoli smussati e con i due pezzi uniti per gran parte del suo perimetro, mentre alla base sono imperniati sull'indice. Nella parte superiore la forbice è dotata internamente di un ago, rivolto verso il basso, come riferimento per l'indice ed esternamente di un anello per la sospensione. La sospensione, anche manuale, della bilancia avviene mediante una catena doppia in ferro, avente nella metà un anello, una gancio ad occhiello e una staffa, e terminante in alto con un gancio piatto ripiegato ad uncino.

L'esemplare più antico di bilancia a bracci uguali a noi pervenuto è stato costruito nel Neolitico, circa 7000 anni fa ed è stato rinvenuto nel sito di Naqada nell'Alto Egitto; è una testimonianza quindi della necessità, fin da allora indispensabile, di pesare, attestata oggi solo da un numero esiguo di esemplari ritrovati, poichè la deperibilità dei materiali di costruzione, legno e osso, ne ha impedito la conservazione. Con il passare del tempo sono state apportate delle modifiche alle estremità del giogo per rendere più precisi e sensibili gli strumenti per pesare. E' possibile seguire cronologicamente questa evoluzione e datare con buona approssimazione tutti gli strumenti.

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