bilancia per calcolo percentuale acqua nel burro

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: a bracci uguali
Categoria: meccanica
Hauptner H.  1857/ 1961  costruttore

cm 28 (a) 29 (la) 13 (p) l. giogo 29, diametro piatto per la merce 8, diametro piatto per i pesi 6, i.m. vetrina 41,5 x 41 x 27
sec. XX
1940 - 1960
n. 601
Bilancia a bracci uguali per trovare la percentuale di acqua contenuta nel burro con giogo in ottone con viti di regolazione dell'equilibrio alle estremità. Il giogo ha terminazioni a staffa e coltelli e cuscinetti in acciaio. L'indice avvitato al giogo ha forma di ago in ottone verso il basso e scala graduata di riferimento in alluminio smaltato bianco divisa in sedici parti avvitata alla colonna. Il giogo è sostenuto da un traliccio in alluminio al cui interno è posizionato un cono in alluminio, che può essere spostato avanti e indietro con una manopola, sul quale poggia il sostegno verticale del braccio per la messa a riposo del giogo in ottone. Sul traliccio sono avvitati due quadranti circolari di alluminio, uno graduato da 0 a 100 con divisione di un'unità (1 mg?) e l'altro da 0 a 25% con ogni grado percentuale diviso in dieci. Sul retro del sostegno sono poste tre carrucole in alluminio, una grande e fissa e due piccole, situate alle estremità di due bracci obliqui, sulle quali scorre una catenella di ottone alla catalana i cui estremi sono fissati uno all'estemità sinistra del giogo e l'altro alla carrucola grande. Le staffe in ferro sostengono i piatti a ciotola circolare in ottone: quello per la merce ha un'asta rigida e sottopiatto a croce in ottone, quello per i pesi una lunga asta di ottone avvitata al centro del piatto. La bilancia è avvitata ad una base rettangolare in marmo bianco che reca al centro anche una bolla di livello di forma circolare, la bilancia inoltre è riparata da una vetrina in legno di rovere con sportello anteriore alzabile e bloccabile a diverse altezze. La vetrina poggia su tre piedi di cui i due anteriori a vite calante in ottone.

Con il miglioramento della tecnologia nel settore alimentare sono nate disposizioni in merito al controllo dei contenuti degli alimenti. Per la determinazione della quantità massima di acqua nel burro (dal 16 al 18%) sono stati sviluppati diversi metodi e relative bilance che si basano tutte sullo stesso sistema: pesare un campione di burro prima e dopo l'evaporazione dell'acqua in esso contenuta.

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