stadera pesamonete

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: ad altalena
Categoria: meccanica
Wilkinson Anthony  1732 ca./ 1801  inventore

cm 7 (a) 26.5 (la) 2.2 (p) custodia chiusa 1,5x13,5x2,2
sec. XVIII
1774 - 1797
n. 593
Stadera con giogo a sezione rettangolare realizzato in ottone. I coltelli sono riportati in acciaio e sono riparati da copertine in ferro. Il braccio maggiore è graduato da 0 a 12 pennies e su di esso scorre un piccolo romano a fascetta in ottone che indica eventualmente di quanti penny la moneta è scarsa. Sul braccio minore è imperniato un contrappeso in ottone ribaltabile, di forma rettangolare che, nelle due diverse posizioni, consente di controllare il peso della ghinea e della 1/2 ghinea. All'estremità del braccio maggiore è sospeso, mediante una staffa in ottone a forma di H, il piatto per la moneta, in lamierino di ottone di forma trapezoidale. lI piatto è pieghevole e deve essere riposto sopra il giogo prima della chiusura dello strumento. Il giogo è sorretto da una doppia colonna in ottone a forma di H, connessa alla cerniera della custodia e ad un ponte tramite il quale la colonna si solleva verticalmente: all'aprirsi del coperchio della custodia la bilancia si erge. La custodia, di forma rettangolare, è realizzata in legno di noce nel quale è intagliato l'alloggio per la bilancia, alla base del quale è incollata un'etichetta con le istruzioni per l'utilizzo. La custodia è dotata di chiusura a bottone in ottone; il coperchio è foderato all'interno di velluto rosso.

Questo tipo di bilancia pieghevole per pesare ghinee è stata inventata da Anthony Wilkinson, un costruttore di bilance inglese, tra il 1774 e il 1782. La comparsa di questi strumenti coincide con la ripresa della zecca inglese che, attorno al 1770, per far fronte al calo della moneta circolante proveniente dagli stati stranieri, conia una nuova ghinea e la 1/2 ghinea i cui nuovi standard sono pubblicati nel 1774. La ghinea doveva avere un peso di 5 pennyweights (dwts) e 9 1/2 grani (8,29 g e 4,15 g per la 1/2 ghinea). Nel 1797 viene coniato un pezzo da 1/3 di ghinea o pezzo da 7 shillings, mentre nel 1817 vengono introdotte la sovrana e la 1/2 sovrana. Per alcuni anni quindi il circolante aureo in corso è rappresentato da 5 monete. Questo tipo di bilancia, realizzato anche per il controllo di altri nominali (sovrane, lire e dobloni) resta in uso fino al 1817, data di cessazione delle monete d'oro in Gran Bretagna, anche se, a partire dal 1850 la bilancia pieghevole è in declino e viene sostituita dalla bilancia di tipo rocker, nota per pesare le sovrane.

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