Stato di conservazione:
La parete settentrionale presenta segni di abrasioni meccaniche provocate dall'utilizzo del raschietto per eliminare l'intonaco a calce. Si notano fori, graffi e lesioni dovuti all'incuria.La perdita della superficie pittorica con il suo supporto, cioè l'intonachino, è da ricondurre al processo di distacco dall'intonaco sottostante, l'arriccio, con la formazione di rigonfiamenti localizzati, a causa della notevole umidità.Si registrano microlacune dovute all'esplosione di minuscole vesciche, formate nei punti in cui il colore si era separato dall'intonachino.Persistono poi episodi di evanescenza dei colori,ovuti a residui di calce della scialbatura settecentesca.Varie lesioni su tutta la superficie pittorica e offuscamento, dal basso verso la parte alta della parete, a causa del deposito di polvere e materie grasse rivelato dalle analisi
Descrizione dell'intervento:
VELINATURA:
Prima di procedere allo smontaggio dei pannelli di supporto é stata protetta la superficie pittorica con fogli di carta giapponese, facendoli aderire con del collante. Sulla velinatura é stato tracciato un reticolo di riferimento ottenuto con fili a piombo per favorire il corretto rimontaggio dell'intera parete.
SMONTAGGIO DALLA PARETE:
con l'ausilio di un argano a catena.
RICOMPOSIZIONE A TERRA:
Terminata l'operazione, i riquadri corrispondenti ai registri dei mesi e alle lesene della cornice architettonica sono stati ricomposti a terra, su un tavolato già predisposto. La zoccolatura di base viene sistemata su un telaio separato per facílitare il successivo rimontaggio sulla parete.
ELIMINAZIONE DEI VECCHI TELAI E DEI MATERIALI INFIAMMABILI:rimozione dei precedenti telai lignei di supporto: il restauratore separa l'affresco dal telaio. Rimozione del polistirolo in fogli a cui era stato fatto aderire l'affresco supportato dalle tele di rifodero. L'impiego del polistirolo ha consentito la reversibilità del restauro.
FODERATURA DI RINFORZO dopo la ricomposizione a terra dei riquadri dell'affresco usufruendo della quadrettatura
PROVA A PARETE DEL TELAIO:
Il telaio viene accostato alla parete e sollevato con l'ausilio di argani a catena prima della chiusura definitiva dei margini, allo scopo di verificarne l'esatta posizione. Alla base del telaio vengono murate le staffe dì supporto per il fissaggio dell'affresco sulla parete.
ADESIONE DEL TELAIO ALL'AFFRESCO. Sul lato della struttura che dovrà aderire al retro dell'affresco, viene applicata una seconda lastra forata in alluminio. Conclusa l'operazione di assemblaggio, gli operatori applicano il telaio sul retro dell'affresco, che viene inchiodato lungo i margini.
La definitiva adesione del telaio alla superficie pittorica si ottiene mediante la colatura di resina epossidica caricata con quarzite. Trascorso un tempo di asciugatura di circa 12 ore, l'affresco sarà ancorato al nuovo supporto. Terminata la colatura, è opportuno 'zavorrare' il telaio per garantirne l'assoluta coesione; in questo caso si è fatto ricorso a secchi riempiti d'acqua.
RICOLLOCAZIONE SULLA PARETE: L'affresco, saldato al nuovo telaio, viene ora accostato alla parete dagli operatori e sollevato nuovamente con l'ausilio di argani per poi essere fissato con staffe in acciaio e viti.
In un secondo momento, con le medesime modalità avranno luogo la prova a parete e la ricollocazione dello zoccolo affrescato.
SVELINATURA E PRIMA PULITURA:
A questo punta è stata rimossa la velinatura di protezione, inumidendone la superficie con acqua tiepida.Ll'affresco riappare a poco a poco,iniziando a recuperare la freschezza della cromia originaria. La rimozione della velinatura ha permesso di conseguire una prima pulitura della superficie dalla polvere e dalle materie grasse.
SECONDA PULITURA E NUOVA STUCCATURA:
nelle zone di maggiore assorbimento sono state praticate applicazioni della durata di 5-10 minuti con fogli di carta imbevuti della soluzione di bicarbonato di ammonio al 15% per rimuovere il deposito di polvere e materie grasse presenti sulla pellicola pittorica.
RESTAURO PITTORICO:
viene eseguito il restauro pittorico con reintegrazioni a rigatino delle lacune e velature ad acquerello