Pinacoteca Comunale di Cesena
Via Aldini, 26
Cesena (FC)
Peroni Enea
1810/ notizie 1844
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 105 (la) 130 (a)
sec. XIX (1836 - 1836)
n. 159
La scena è ambientata all'interno di una costruzione gotica. Paolo, in abito nero, calze e camicia bianca è semisdraiato a terra, colpito a morte dal fratello con il pugnale raffigurato in primo piano, accanto a Francesca candidamente vestita di bianco. Intorno a loro troviamo una tomba e delle urne mentre in lontananza si scorgono due frati. La parete di fondo, parzialmente aperta, lascia intravedere il cielo.

Peroni nacque a Cesena nel 1810 e studiò all'Accademia di S. Luca, a Roma, grazie ad un sussidio della municipalità. Ebbe come maestro Tommaso Minardi che lo elogiò in alcune lettere inviate alle autorità della città. Non fu altrettanto favorevole nei suoi confronti Gioacchino Sassi, autore locale, che svalutò i risultati da lui raggiunti in campo artistico. Del pittore restano pochi lavori giovanili, studi e copie realizzate durante il soggiorno romano in cui Orlando Piraccini vi nota "indubbie capacità e perizia". Come copista il pittore si dimostra molto abile, ma l'opera meglio riuscita è senz'altro la grande tela dell'"Entrata di Pio VII a Cesena", ora in Pinacoteca, per la freschezza e la genuinità compositiva. La rievocazione dell'amore tra Paolo e Francesca ha tutte le caratteristiche della pittura romantica.