tela/ pittura a olio
sec. XIX (1830 - 1840)
Peroni nacque a Cesena nel 1810 e studiò all'Accademia di S. Luca, a Roma, grazie ad un sussidio della municipalità. Ebbe come maestro Tommaso Minardi che lo elogiò in alcune lettere inviate alle autorità della città. Non fu altrettanto favorevole nei suoi confronti Gioacchino Sassi, autore locale, che svalutò i risultati da lui raggiunti in campo artistico. Del pittore restano pochi lavori giovanili, studi e copie realizzate durante il soggiorno romano in cui Orlando Piraccini vi nota "indubbie capacità e perizia". Come copista il pittore si dimostra molto abile, ma l'opera meglio riuscita è senz'altro la grande tela dell'"Entrata di Pio VII a Cesena", ora in Pinacoteca, per la freschezza e la genuinità compositiva.
Inizialmente Piraccini (1977) assegnava il quadro con Romolo e Remo all'ambito cesenate d'inizio Ottocento, in seguito (1980) ne indicava come autore il Peroni, studente dell'Accademia di San Luca. L'opera rientra nel gruppo di copie tratte da capolavori del passato. Si può dire che il pittore abbia fedelmente riprodotto l'originale della Pinacoteca Capitolina.