De Carolis Adolfo
1874/ 1928
disegno

carta/ acquerello/ inchiostro/ penna
mm 1060 (la) 690 (a)
con passe-partout: 815 x 1195,
690 x 1060 (con passe-partout: 815 x 1195)
sec. XX (1908 - 1908)
n. G 4
Nel 1908 A. De Carolis vinse il concorso indetto dalla Società Francesco Francia, per la decorazione del salone di Palazzo del Podestà; il progetto vincente venne consegnato al Sindaco Tanari il 20 dicembre 1908, dal presidente della Società, G. Bacchelli.
La realizzazione dell'opera fu ostacolata dalle forti polemiche in seno all'ambiente culturale bolognese, sostenute in particolare dal gruppo di Rubbiani che giudicava il progetto troppo "michelangiolesco" e in contrasto con l'architettura quattrocentesca del palazzo. In ambito politico c'era poi il parere contrario dei socialisti che si opponevano per ragioni di spesa.
L'11 marzo 1910 fu approvata la delibera comunale che consentiva a De Carolis di iniziare i lavori.
Gli affreschi della volta vennero compiuti in gran parte dal 1912 al 1914 e proseguirono con maggiore lentezza nel corso della guerra.
Gli affreschi delle pareti furono eseguiti, con lunghe interruzioni, a partire dal 1919 e restarono incompiuti alla morte dell'artista avvenuta il 7 febbraio 1928.
Il disegno in esame mostra parte della decorazione della parete verso Piazza Maggiore. In calce al bozzetto, è riportato il nome del Sindaco F. Zanardi che venne eletto nel giugno 1914 e rimase sindaco fino al novembre 1919. Il disegno é comunque ritenuto quello eseguito per il concorso del 1908.