Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, la facciata (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, la sala teatrale (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, la sala teatrale vista dal palco (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, la sala teatrale (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, la sala teatrale vista dalla galleria (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, la sala teatrale (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, busto di Verdi posto nell'atrio d'ingresso (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, particolare dell'atrio d'ingresso (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, atrio d'ingresso (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, particolare della facciata (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, particolare della facciata (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara, località Porotto, Teatro G. Verdi, targa commemorativa (foto Andrea Scardova, IBC) 2011
Ferrara

Teatro Giuseppe Verdi

Elementi caratterizzanti
Dati tecnici
pianta rettangolare con galleria
2003 - 2011
via X Martiri, 141
loc. Porotto
Ferrara (FE)
Tel: 338 249 0627
Fondazione: prima metà sec. XX
Si tratta di un teatro di dimensioni contenute situato in una frazione della città estense, fondato nel 1915 ad opera di privati cittadini aggregati nella “Società Corale Giuseppe Verdi”, è stato inaugurato il 23 maggio di quello stesso anno. Dalla fondazione all’attualità è rimasto quasi sempre attivo, ad esclusione del periodo bellico e, per una ventina d’anni, dal dopoguerra agli anni ’70 e recentemente a causa del terremoto e prima del passaggio di proprietà dai quindici soci superstiti della Società Corale all’Associazione Teatro Giuseppe Verdi di Porotto, affinché il teatro continui la sua attività e sia percepito come un patrimonio collettivo.
Dell’edificio originale si conservano i muri perimetrali esterni e la facciata di gusto eclettico. Quest’ultima pur nella sua semplicità ha una fisionomia definita e riconoscibile che ben esplicita le funzioni dell’edificio, scompartita orizzontalmente e verticalmente, presenta lesene e specchiature che nel registro sovrastante il portone principale d’ingresso accolgono un cartiglio centrale con la scritta “Società Corale G. Verdi”, affiancato da entrambi i lati dal simbolo della lira modellata in stucco, ornata da motivi floreali di color rosso mattone.
Internamente la sala è moderna e molto semplice, ha pianta rettangolare, è dotata di una galleria ed è priva di decorazioni, ne sono parte integrante un piccolo atrio d’ingresso e i locali di servizio. Dal 2003 al teatro sono stati effettuati restauri e interventi di messa a norma, nel 2011 è stato completato il rifacimento del palcoscenico.
Il teatro, a lungo aperto ai soli soci, è stato gestito dall’Associazione Teatro G. Verdi che ne ha organizzato tutta l’attività e, non avendo scopo di lucro, ha impiegato quanto ricavato da spettacoli e attività formativa sia per mantenere e migliorare la struttura che per finalità benefiche. L’Associazione era costituita da persone spinte da un forte sentimento per la musica in generale e una grande predisposizione alla convivialità che aveva voluto creare un luogo dove tutte queste passioni venissero esplicitate.
In collaborazione con la Fondazione del Teatro Comunale di Ferrara hanno dato vita ad un concorso lirico nazionale che, nel 2012, è stato finalizzato alla rappresentazione de Il Trovatore di Verdi. Nel 2007 inoltre era stato formato il “Coro Lirico Giuseppe Verdi”, con un organico di una ventina di elementi a supporto delle produzioni operistiche. Nel novembre 2011 in occasione del 150° dell’Unità d’Italia è stata prodotta e messa in scena un’edizione speciale di Nabucco.
Tuttora questo teatro rappresenta un luogo di cultura e di aggregazione per giovani e meno giovani che qui trovano l’opportunità di applicarsi in diverse forme di espressioni artistiche, dalla musica lirica alla danza classica e non, al canto corale, alla rappresentazione scenica.
Nel 2015 è ripartita l’attività del teatro, polivalente e diversificata comprende anche attività formative. Il 23 maggio 2015 con un Gran galà della lirica se ne è festeggiato il centenario. (Lidia Bortolotti)
Attualmente il teatro, ristrutturato e gestito dalla ASD PM Studio, ospita attività legate al benessere della persona ed è disponibile per eventi di spettacolo, formazione aziendale e convegni.




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