Secondo Clementina Rizzardi (IL MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA 1996, schede 23-27) c'è un recupero del Vangelo di Giovanni (10,11-16; 10, 7-10), brani che alludono al concetto di Cristo - Buon Pastore - porta per il Regno dei cieli. Il pastore qui appare per la prima volta senza abiti corti e il bastone che gli sono tipici (BOVINI 1969, Edifici d'età preteodoriciana, p. 173) e si ricollega alla tradizione del Cristo-Orfeo (DEICHMANN 1974, Ravenna, p. 71) che incanta con il suo canto. Raffaella Farioli paragona questo Cristo al Re dei Re che come un imperatore si appoggia al labaro allontanadosi così dai prototipi paleocristiani occidentali (FARIOLI 1977, Ravenna romana e bizantina, p. 61)
decorazione musiva parietale di Galla Placidia, Lunetta del Buon Pastore
Secondo Clementina Rizzardi (IL MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA 1996, schede 23-27) c'è un recupero del Vangelo di Giovanni (10,11-16; 10, 7-10), brani che alludono al concetto di Cristo - Buon Pastore - porta per il Regno dei cieli. Il pastore qui appare per la prima volta senza abiti corti e il bastone che gli sono tipici (BOVINI 1969, Edifici d'età preteodoriciana, p. 173) e si ricollega alla tradizione del Cristo-Orfeo (DEICHMANN 1974, Ravenna, p. 71) che incanta con il suo canto. Raffaella Farioli paragona questo Cristo al Re dei Re che come un imperatore si appoggia al labaro allontanadosi così dai prototipi paleocristiani occidentali (FARIOLI 1977, Ravenna romana e bizantina, p. 61)