Anno250/275 d.C.
Periodoetà dell'anarchia militare
EpocaAlto Imperiale
NoteCIL XI, 863 = Lapidario Estense, p. 161, reimpiegata a Modena nel XVI sec. Lapidario Estense di Modena.
TraduzioneAgli dei Mani. A Publio Vettio Sabino, figlio di Publio, della tribù Camilia, dotato di cavallo a spese pubbliche (= del ceto equestre), quattuorviro con autorità urbanistica e maestro della municipalità ravennate, Cornelia Massimina realizzò al marito incomparabile e per sé da viva. A Gregorio.
NoteSarcofago di produzione e provenienza ravennate di un notabile e magistrato ravennate con la moglie. Secondo diverse ipotesi la rappresentazione sul retro, una scena di caccia con la scritta "Gregori", indica l'adesione dei defunti ai culti isiaci.
NomeAssorati G.