FONTE
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Titolo operaDedica della centuria di Caspio Giusto
Anno181 d.C.
Periodoetà degli imperatori adottivi
EpocaAlto Imperiale
NoteAE 1937, 135 = AE 1949, 168 trovata a Roma. Museo Nazionale alle Terme di Diocleziano di Roma.
PASSO
Testo originaleSignum genio centuriae cum aedicula m[ar]/moribus exornata et aras sua pecunia fecerunt / (centurio) T(itus) Caspo T(iti) fil(ius) Pol(lia) Iustus Faventia item evoc[ati] / et milites quorum nomina in ara scripta sunt / dedic(averunt) (!) Kal(endas) Ianuarias / Imp(eratore) Caes(are) M(arco) Aurel(io) Antonino Commodo Aug(usto) III et L(ucio) Antistio Burro co(n)[s(ulibus)].
TraduzioneRealizzarono col proprio denaro l’insegna del genio della centuria con un tempietto adornato con marmo e altari: lo dedicarono il centurione Tito Caspio Giusto, figlio di Tito, della tribù Pollia, di Faenza, ed inoltre i richiamati e i soldati i cui nomi sono scolpiti nell’altare. Primo gennaio, essendo consoli l’imperatore cesare Marco Aurelio Antonino Commodo Augusto per la terza volta e Lucio Antistio Burro.
NoteDedica di un'insegna di centuria pretoriana guidata dal faentino Caspio Giusto.
COMPILAZIONE
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Data2012
NomeAssorati G.

ultima modifica: 17/07/2015
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