Cimitero Ebraico
Orari e Tariffe
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Viale Cappuccini 29 (c/o Cimitero Comunale)
Guastalla (RE)
Guastalla (RE)
L’attuale cimitero israelitico di Guastalla è un piccolo recinto rettangolare, che ospita undici tombe (ma con solo sei lapidi ancora presenti), situato all’interno del cimitero comunale. La prima inumazione di cui si ha notizia, pur non rimanendone alcuna traccia, risale al 1867. La più antica lapide oggi presente nell’area è relativa a Cesare Sforni deceduto nel 1869, mentre la più recente invece è dedicata a Olga Coen sepolta nel 1969.
Oltre alle poche tombe prima ricordate, vi è una lapide, in marmo bianco, posta su una colonna antistante il recinto, dedicata ad otto membri della famiglia Guastalla: i primi so¬no Elia, vissuto tra il 1795 e il 1882, e la moglie Ester morta nel 1873, l'ultimo è Beniamino defunto nel 1916.
Oltre alle poche tombe prima ricordate, vi è una lapide, in marmo bianco, posta su una colonna antistante il recinto, dedicata ad otto membri della famiglia Guastalla: i primi so¬no Elia, vissuto tra il 1795 e il 1882, e la moglie Ester morta nel 1873, l'ultimo è Beniamino defunto nel 1916.
L’attuale è il quarto cimitero sicuramente documentato a Guastalla, dove la comunità ebraica fu presente dalla seconda metà del Quattrocento. Il più antico sorgeva in città, in Contrada San Ferdinando. Ne seguì un secondo, di cui si ha notizia verso il 1765–1770 (all’epoca della ricostruzione della sinagoga), di forma quadrata e recintato, nel luogo detto “la Cavallerizza” presso l’omonimo baluardo della cinta cittadina. Nella concessione di residenza a Guastalla del 1750 è scritto, fra l'altro, che "... gli ebrei possano acquistare un cimitero in questa medesima città per la sepoltura de' loro morti ed occorrendo possano condurre detti loro morti fuori di Paese, senza pagamento di dazio ...".
Nel 1806 un decreto, emanato dal Governo Ducale, ordinò la costruzione del Cimitero Comunale di un nuovo cimitero per gli Ebrei, più distante dal paese. L’Università israelitica individuò un appezzamento di terra fuori Porta Po, a destra oltre lo spalto delle mura, e tra il 1813 e il 1815, fu costruito a muro di cinta del cimitero.
Anche questo cimitero venne infine abbandonato nel 1867 quando fu realizzato il nuovo cimitero extra-urbano cattolico al cui interno oggi si trova il piccolo ‘recinto’ riservato agli ebrei guastallesi.
Nel 1806 un decreto, emanato dal Governo Ducale, ordinò la costruzione del Cimitero Comunale di un nuovo cimitero per gli Ebrei, più distante dal paese. L’Università israelitica individuò un appezzamento di terra fuori Porta Po, a destra oltre lo spalto delle mura, e tra il 1813 e il 1815, fu costruito a muro di cinta del cimitero.
Anche questo cimitero venne infine abbandonato nel 1867 quando fu realizzato il nuovo cimitero extra-urbano cattolico al cui interno oggi si trova il piccolo ‘recinto’ riservato agli ebrei guastallesi.
Dove si trova
ultima modifica:
29/02/2024
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